lunedì 27 febbraio 2012

Due secondi di libero sfogo

Manganelli lo aveva detto che in val di Susa si sta cercando il morto, dimenticandosi però di specificare da che parte. Come se non fossero bastati i sassi lanciati dai cavalcavia sui manifestanti, i lacrimogeni ad altezza d'uomo e dentro i vagoni oppure le cariche in stazione a Torino, a spiegarlo ulteriormente c'è quello che è successo oggi durante il blitz per allargare il non-cantiere. Lo spiegano in maniera piuttosto eloquente il volo di Luca da venti metri di altezza, il ritardo criminale nei soccorsi e il comunicato abbastanza delirante della Questura di Torino, che non concorda minimamente con quanto detto da Luca a Radio Blackout. Ma d'altra parte si sa, quando c'è di mezzo la polizia italiana c'è sempre il rischio concreto di scivolare...dalle scale o da una finestra della Questura...

Come se non fosse sufficiente questo a farmi imbestialire ci si mettono pure i soliti idioti sui social network, con commenti pregni di significato come "andasse a lavorare". A voi consiglio con tutto il cuore una buona lettura della Divina Commedia: gli ignavi non fanno una bella fine.

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