Manganelli lo aveva detto che in val di Susa si sta cercando il morto, dimenticandosi però di specificare da che parte. Come se non fossero bastati i sassi lanciati dai cavalcavia sui manifestanti, i lacrimogeni ad altezza d'uomo e dentro i vagoni oppure le cariche in stazione a Torino, a spiegarlo ulteriormente c'è quello che è successo oggi durante il blitz per allargare il non-cantiere. Lo spiegano in maniera piuttosto eloquente il volo di Luca da venti metri di altezza, il ritardo criminale nei soccorsi e il comunicato abbastanza delirante della Questura di Torino, che non concorda minimamente con quanto detto da Luca a Radio Blackout. Ma d'altra parte si sa, quando c'è di mezzo la polizia italiana c'è sempre il rischio concreto di scivolare...dalle scale o da una finestra della Questura...
Come se non fosse sufficiente questo a farmi imbestialire ci si mettono pure i soliti idioti sui social network, con commenti pregni di significato come "andasse a lavorare". A voi consiglio con tutto il cuore una buona lettura della Divina Commedia: gli ignavi non fanno una bella fine.
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