lunedì 25 aprile 2011

New Day Rising

Il post d'esordio di un nuovo blog è sempre il più ostico da realizzare: mille idee per la testa e nessuna linea guida da seguire. Anzi, il post di inaugurazione dovrebbe servire proprio a tracciarle e il sottoscritto -mea culpa, mea grandissima culpa- è tutto meno che un esperto in questo campo. Nonostante questo ci provo ugualmente, tanto tentar non nuoce, giusto?

Facciamo subito qualche precisazione. Al momento non so ancora cosa finirà su questo spazio virtuale, ma conoscendomi sento che finirò col parlare di questi argomenti:

* Narrativa: mi piace leggere. Sono un divoratore di libri dei generi più disparati, dal saggio storico al racconto ucronico esistente solo in formato ebook. E' proprio su questi ultimi che mi piacerebbe provare a focalizzare l'attenzione del blog, su tutto quell'universo parallelo all'editoria "ufficiale" che, in molti casi, risulta essere qualitativamente superiore ai best sellers che si possono trovare alla Feltrinelli o alla Mondadori. Non sono bravissimo a fare delle recensioni, ma credo che col tempo imparerò.

* Musica: qui può valere lo stesso discorso dei libri. Ascolto praticamente di tutto, dall'elettronica al black metal (anche se i generi "estremi" sono quelli che preferisco) e non mi stanco di cercare gruppi e dischi sempre nuovi, anche a costo di andare a rovistare tra demo improvvisati: qualcosa di buono e interessante lo si trova sempre. Sono un feticista del vinile, anche se sono senza giradischi... sono strano lo so.

* Viaggi: la mia grande passione segreta. Non i viaggi organizzati, con la tabellina di marcia stile riunione di lavoro, ma viaggi zaino in spalla, secondo gli itinerari meno battuti, a contatto con la natura, con le popolazioni locali, la loro cultura e le loro tradizioni. Perchè un viaggio non è completo se non si rimane "contaminati" dal luogo e dalla sua gente.

Sicuramente ci infilerò anche tanta attualità, magari con un occhio rivolto a cosa succede in giro per il mondo, chissà, magari postando notizie e analisi che non hanno avuto molto risalto sui media nazionali. Anzi, ci sta pure che mi metta a fare qualche riflessione su di essi e sul loro ruolo nella nostra vita quotidiana, visto che non nutro molta simpatia nei loro confronti. I motivi li spiegherò più avanti, in qualche post dedicato, ora non mi sembra il caso di fare pipponi infiniti fin dal primo giorno.

Insomma, non credo che ci sia altro da aggiungere, quindi concludo nella speranza di riuscire a trovare qualcuno che seguirà i miei sproloqui telematici. Vi lascio con gli Husker Du in sottofondo, tanto per rimarcare quanto scritto sopra.

Ps. Oggi è il 25 aprile. Ci sarebbero tante cose da scrivere, troppe forse, e sarebbe molto facile scadere nella retorica più becera. E' per questo che oggi non scriverò nulla sulla Resistenza e sulla lotta di liberazione. Preferisco farlo un altro giorno, magari con uno o più post a tema. D'altra parte la Storia è il mio campo preferito...

Nessun commento:

Posta un commento